Un capocantiere sta facendo un colloquio a tre ragazzi per un lavoro.
Chiede al primo ragazzo: “Puoi prendere questo martello, lanciarlo in aria e prenderlo nella tua cintura degli attrezzi?”.
Il primo risponde: “Certo che sì!” e lancia il martello a due metri d’altezza. Lo prende dietro di sé, proprio nella sua cintura degli attrezzi.
Il caposquadra annuisce e dice al secondo: “Riesci a lanciare questo cacciavite e a farlo conficcare nel terreno con un perfetto angolo di 45 gradi?”.
“Ci puoi scommettere!” dice il secondo ragazzo e con un colpo di polso lancia il cacciavite, conficcandolo nel terreno e facendolo uscire con un perfetto angolo di 45 gradi.
Il caposquadra annuisce e dice al terzo ragazzo: “Bene, e tu? Riesci a sparare con una sparachiodi da qui e a rompere quella bottiglia di coca che sta sul palo della recinzione?”.
“Certo che posso”, dice il terzo ragazzo, che prende la sparachiodi dalla sua cintura degli attrezzi e spara alla bottiglia di coca. Il chiodo colpisce al centro e manda in frantumi la bottiglia.
Il caporeparto dice: “Tutto ciò è impressionante, ragazzi, ma ho già una dozzina di ragazzi che fanno queste cose tutto il giorno. Qualcuno di voi conosce qualcuno che sappia lavorare?”.