Tre inglesi sono seduti intorno a un fuoco, cantano, ridono e bevono birra.
Uno di loro beve un bel sorso, poi alza la bottiglia per ammirarla.
“Sapete perché la birra inglese è la migliore del mondo?”, dice. “È perché la facciamo invecchiare in botti di quercia pregiata”.
“Le conferisce quel sapore unico che non si trova da nessun’altra parte!”.
“Ah! Ma dai!” dice il suo amico. “Botti di rovere? Che mucchio di sciocchezze”.
“Tutti sanno che la birra britannica è la migliore del mondo perché il suolo inglese coltiva il grano migliore”.
“È questo che le dà quel corpo ricco e saporito!”.
Il terzo interviene: “Non so cosa vi abbiano detto, ma io so che la birra inglese è la migliore del mondo grazie al luppolo pregiato che viene utilizzato”.
Discutono tutti insieme e, poiché è notte fonda, la discussione si fa più accesa.
Poi uno di loro si alza e dice: “Ragazzi! Ragazzi! Possiamo passare tutta la notte a discutere… oppure possiamo scoprire cosa rende davvero la birra britannica la migliore”.
“Prendiamo un campione e mandiamolo in laboratorio per analizzarlo. Così lo sapremo con certezza!”.
Tutti concordano che si tratta di un’ottima idea, così mettono un po’ di birra in un barattolo, lo avvolgono in un pacco e lo spediscono al laboratorio.
Una settimana dopo, due dei ragazzi sono di nuovo seduti intorno al fuoco quando arriva di corsa il terzo, agitando una lettera tra le mani.
“Guardate ragazzi! Abbiamo i risultati!”.
Aprono la lettera e leggono:
Gentili Signori,
Abbiamo effettuato esami approfonditi sul vostro campione.
I risultati mostrano una normale funzionalità epatica e renale, livelli accettabili di zucchero nel sangue e nessun segno di infezione.
Siamo lieti di comunicarvi che il vostro cavallo gode di ottima salute.